In relazione al termine per l’adozione del provvedimento di salvaguardia degli equilibri di bilancio dell’esercizio 2012, ai sensi dell’articolo 193 del decreto legislativo n. 267 del 2000, il Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, ha diramato una nota, che alleghiamo, nella quale chiarisce che, a causa della riduzione di risorse prevista dall’articolo 16, commi 6 e 7 del decreto legge n. 95 del 2012, convertito dalla legge 135 del 2012, che non ha trovato ancora quantificazione di dettaglio per singolo ente locale, anche perché i termini previsti per legge sono fissati a ridosso ed oltre il termine del 30 settembre, è emersa la necessità di procedere alla revisione dei dati IMU con ulteriori modifiche e approfondimenti. Pertanto, alla luce del descritto quadro normativo e delle nuove stime in via di elaborazione, si deve ritenere che, mancando ancora elementi definitivi sulle risorse in entrata degli enti locali e, quindi tutti i presupposti necessari, la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’art. 193/2000 non possa essere oggettivamente adottata anche da parte degli enti che risultano aver approvato il bilancio di previsione prima del 30 settembre 2012.
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