Città metropolitane, il Tar reintegra Orlando e Bianco. Il presidente dell’Anci Antonio Decaro: “Buona notizia per la democrazia”

0
282

Roma, 27 nov. (AdnKronos) – ”Che il Tar Sicilia abbia sospeso i decreti regionali con cui si facevano decadere dalla carica di sindaci metropolitani i sindaci delle città di Palermo e Catania, Orlando e Bianco, commissariando gli enti, è una buona notizia per la democrazia”. Lo dice Antonio Decaro, presidente dell’Anci e sindaco di Bari.
La norma adottata dalla Regione Sicilia era stata stigmatizzata da Decaro che si era posto al fianco della battaglia di Leoluca Orlando e di Enzo Bianco per ripristinare il rispetto dello spirito della legge nazionale che dispone, appunto, l’automatismo per cui nelle Città metropolitane, il sindaco del capoluogo è sindaco anche del nuovo ente di area vasta. ”Noi sindaci rivendichiamo l’applicazione della legge Delrio che affida alle Città metropolitane l’organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano. La legge siciliana, stravolgendo la riforma Delrio, riproponeva addirittura il ritorno alle vecchie Province, il commissariamento, affidato a funzionari regionali, fino alla prossima primavera, e l’incandidabilità dei sindaci dei Comuni capoluogo alla carica di sindaci metropolitani. Una direzione opposta rispetto a quella che viene assegnata a questi nuovi enti”.
La battaglia dei sindaci metropolitani di Palermo e Catania contro il regolamento della Regione, dopo la sospensiva, va ora avanti per il giudizio di merito. ”Siamo al loro fianco”, conclude Decaro.