“Novità normative sulla finanza locale e criticità della nuova contabilità”, questo il titolo del seminario che, organizzato da AnciSicilia e Ifel, si è svolto questa mattina a Villa Niscemi.
Oltre un centinaio i partecipanti tra sindaci, amministratori e dipendenti comunali provenienti da tutta la Sicilia.
Per AnciSicilia i lavori sono stati moderati e coordinati dal segretario generale dell’Associazione, Mario Emanuele Alvano.
In qualità di relatori, hanno partecipato Andrea Ferri, responsabile Finanza locale Anci-Ifel, che ha illustrato il DL 50 nel quadro della finanza locale del 2017, e Ivana Rasi, esperto Ifel, che ha, invece, parlato del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) e del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV).
Se da un lato il segretario generale Alvano, nell’introdurre i lavori, ha rappresentato le “peculiarità del contesto normativo e finanziario in cui si trovano ad operare gli enti locali siciliani e, più in particolare, le difficoltà dei comuni nel definire i bilanci in relazione ad alcune novità normative a volte troppo restrittive a cui si aggiunge, nello specifico, il notevole incremento delle somme da accantonarsi sul Fondo crediti di dubbia esigibilità”, dall’altro Andrea Ferri ha illustrato le nuove prospettive della finanza locale sottolineando come le amministrazioni si trovino ad “affrontare una fase molto difficile dovendo fare i conti anche con riforme molto complesse. Non ci sfugge – ha precisato Ferri- la difficoltà a cui sono sottoposti gli enti locali, per questi motivi insieme con AnciSicilia cercheremo di accompagnare il più possibile questo momento di cambiamento”.
Alla responsabile finanziaria del comune di Grottaferrata ed esperto Ifel, Ivana Rasi, il compito, infine, di illustrare la quantificazione a preventivo e a rendiconto del FCDE e la costituzione, gestione ed eccezioni ammesse nel FPV.