Trasferimenti ordinari 2017 e riparto del Fondo investimenti 2016: questi i punti principali su cui l’AnciSicilia, prendendo parte questa mattina alla Conferenza Regione- Autonomie locali, ha chiesto chiarimenti e soluzioni tempestive.
Durante la seduta odierna, infatti, la Conferenza ha affrontato questioni di rilievo relative ai comuni, ai liberi consorzi e alle città metropolitane.
In particolare, per quanto riguarda le città metropolitane e i liberi consorzi, l’Associazione dei comuni siciliani ha chiesto notizie relative al riparto dei 21 milioni e 500 mila euro, previsto con delibera di Giunta.
A tal proposito e con riferimento a quanto deciso nel corso dell’ultimo incontro, anche in relazione alla insufficienza delle risorse, si è preso atto che la richiesta di un confronto specifico con il Governo non è stata accolta.
Per quanto riguarda i criteri di riparto, l’AnciSicilia ritiene che debbano basarsi su costo del servizio, popolazione e territorio.
Con specifico riferimento alle città metropolitane e ai liberi consorzi, l’AnciSicilia ha ribadito “l’insostenibilità finanziaria e la mancanza di un confronto nell’affrontare una vicenda che rischia di portare al dissesto tutto il sistema degli enti locali. Non si può continuare a sovraesporre gli amministratori che devono affrontare continue tensioni sociali non potendo garantire la sicurezza dei cittadini e la vivibilità dei territori”.
Alla Conferenza hanno preso parte, tra gli altri: il segretario generale dell’AnciSicilia, Mario Emanuele Alvano, il sindaco di Messina Renato Accorinti, il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, Filippo Dolce, sindaco di Aliminusa, Domenico Messinese, sindaco di Gela, e Nicola Coppola, sindaco di Castellammare del Golfo.