Oltre 40 amministratori e dirigenti comunali hanno preso parte, nei giorni scorsi, ai gruppi di lavoro sul welfare e sulle attività produttive organizzati dall’ANCI Sicilia. Se da un lato durante l’incontro sul welfare si è avviato un ulteriore confrontosull’attuazione del DDG n. 304 del Dipartimento Regionale Famiglia, anche alla luce degli allegati pubblicati il 21 aprile scorso, consistenti nella previsione di un modello di avviso pubblico del comune e di un modello di istanza per la richiesta dell’erogazione dei buoni spesa da parte dei cittadini, dall’altro per ciò che riguarda le attività produttive si sono approfondite le principali problematiche legate alla Fase 2.
“Durante gli incontri – spiegano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia – si sono affrontati i principali nodi legati alla ripresa delle attività produttive dal 4 maggio in poi. Sulla base delle sollecitazioni provenienti dal mondo produttivo abbiamo avviato un confronto specifico sulle misure da adottare e sui protocolli di sicurezza”.
“Per quanto riguarda il gruppo sul welfare – spiega Mario Emanuele Alvano, segretario generale di ANCI Sicilia – abbiamo analizzato alcune criticità con l’obiettivo di dare pronta esecuzione alle misure approvate dalla Regione Siciliana in favore delle fasce deboli della popolazione. E’ stata, al contempo, ribadita la necessità di una misura che consenta in maniera agevole di inserire risorse in bilancio, considerata la natura dei fondi. Dall’incontro sono emersi alcuni dubbi interpretativi che incidono direttamente sulle modalità e sui tempi per la definizione dei provvedimenti amministrativi dei singoli comuni.”.
Considerato il successo dell’iniziativa, l’ANCI Sicilia continua ad organizzare gruppi di lavoro tematici per andare incontro alle esigenze degli amministratori locali.