Tra gli obiettivi dell’accordo, oltre a promuovere il servizio civile: accreditare gli enti locali come sedi di servizio civile; elaborare e presentare progetti; selezionare, gestire e formare i volontari; realizzare percorsi di tutoraggio e interventi a favore di giovani con minori opportunità.
L’incontro è stato introdotto dal segretario generale dell’ANCI Sicilia, Mario Emanuele Alvano, il quale ha sottolineato l’importanza del servizio che l’Associazione offrirà ai comuni che, in questa occasione, saranno supportati nelle procedure di accreditamento al sistema e per i passaggi fondamentali relativi alla progettazione e alle gestione della rete fra comuni.
“Per i giovani – spiegano il presidente e il segretario dell’Associazione dei comuni siciliani, Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano – rappresenta un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico dei territori in cui operano. Consente, di fatto, di entrare in contatto con le amministrazioni comunali, facendo una prima esperienza come membro attivo della società”.
Il servizio civile nei comuni è rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni e prevede un impegno di 25 ore settimanali per un anno nei servizi socio-educativi, culturali, di protezione civile e di tutela ambientale.
Carla Muliello, addetto stampa ANCI Sicilia – 334 9800242