L’Ufficio di Presidenza dell’AnciSicilia ha incontrato questa mattina, a Villa Niscemi, Giampiero Trizzino, deputato del M5S e presidente della Commissione Ambiente all’Ars, in merito all’introduzione dell’ecotassa sulla differenziata in Sicilia (art. 30 delle Legge di Stabilità 2016).
L’AnciSicilia, durante l’incontro, ha ribadito le preoccupazioni in merito, già evidenziate lo scorso 12 gennaio nel corso dell’audizione in I commissione “Affari Istituzionali”: “Pur condividendo le finalità di questa previsione normativa in termini di incentivo alla raccolta differenziata, l’applicazione immediata di un’aliquota elevata, nelle attuali condizioni di criticità del sistema di gestione dei rifiuti, risulterebbe insostenibile per i contribuenti”.
A conclusione dell’incontro si è convenuto sulla necessità di una moratoria per il 2016, di procedere all’applicazione dell’ecotassa in maniera graduale, di ricorrere ad un premialità progressiva e ad una mutualità intercomunale anche attraverso l’utilizzo diretto del tributo da parte dei comuni per la tutela ambientale.
All’incontro erano presenti: il presidente Leoluca Orlando, il segretario generale Mario Emanuele Alvano, il vice presidente vicario Luca Cannata, e i vice presidenti Paolo Amenta, Salvatore Lo Biundo e Giulio Tantillo.