Fondo povertà, al webinar curato da ANCI Sicilia e Regione Siciliana hanno partecipato oltre 250 amministratori

0
335

“L’incontro di oggi sottolinea l’importanza della collaborazione istituzionale che rende possibile la condivisione di uno stesso linguaggio. Stare dalla stessa parte e parlare la stessa lingua ci aiuta a costruire un sistema di fiducia rispetto alle attività da portare avanti e ad affrontare con cognizione di causa la povertà, uno dei temi tra i più antichi nella storia dell’umanità. Bisogna dare una dimensione progettuale alla solidarietà e alla visibilità dei poveri. I nostri territori devono diventare un luogo di sperimentazione per contrastare la povertà, attingendo tutte le informazioni necessarie su come spendere le risorse disponibili. Diventa necessario promuovere la dimensione del bene comune per assicurare i servizi essenziali alla persona e alla comunità. Rivolgo un sentito ringraziamento alla Banca Mondiale perché oggi rappresenta un altro volto del sistema bancario”

Questo il commento di Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia, che questa mattina ha introdotto i lavori del webinar “La programmazione della quota servizi del Fondo Povertà 2019”.

            L’evento, organizzato dall’Associazione dei comuni siciliani e dall’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali e moderato dal segretario generale ANCI Sicilia, Mario Emanuele Alvano, ha visto la partecipazione di oltre 250 amministratori dell’Isola.

Sono intervenuti, tra gli altri, Rosolino Greco, dirigente Generale del dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali, Elisabetta Sciotto, Giovanni Conigliaro e  Paolo Tomasin di Banca Mondiale, Rosanna La Placa, di Alleanza contro la povertà e  Giuseppe Mattina, assessore alla cittadinanza solidale del comune di Palermo.