Di gestione e smaltimento dei rifiuti si è parlato questo pomeriggio nel corso del Consiglio regionale dell’ANCI Sicilia.
E’ stata un’occasione per fare il punto della situazione prendendo spunto anche dalla recenti notizie di cronaca che annunciano per domani un incontro tra il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
“Prendiamo atto che il presidente Schifani chiederà al Ministro poteri speciali per la realizzazione dei termovalorizzatori in Sicilia. A tal proposito però siamo del parere che la gestione dei rifiuti meriti un ragionamento più ampio, valutando i proibitivi costi di conferimento e gli sforzi fatti dai comuni per incentivare la raccolta differenziata, sforzi che saranno vanificati dall’incontrollato aumento dei PEF (Piano Economico Finanziario) e della Tari e dall’impossibilità di rispettare in maniera coerente le prescrizioni dettate da Arera”.
“Riteniamo che il Governo regionale, in prima battuta, debba concordare con il Ministero un percorso per velocizzare la realizzazione degli impianti di prossimità, tenuto conto che i termovalorizzatori hanno tempi di realizzazione piuttosto lunghi che vanno dai 5 anni in su”.
“Non è possibile attendere, l’attuale situazione di emergenza va affrontata da subito, i comuni non sanno dove conferire i rifiuti e cittadini e imprese non possono ulteriormente sopportare un incremento della tariffa. È, quindi, indispensabile calmierare i costi per il conferimento in discarica e sostenere finanziariamente i comuni”.
“A nostro parere sarebbe, quindi, necessaria una norma straordinaria (come quella che ha consentito di ricostruire il ponte Morandi in tempi brevi) con l’obiettivo di sfruttare i progetti di massima realizzati dalle SRR e le risorse messe a disposizione dal PNRR”
Carla Muliello, Addetto Stampa ANCI Sicilia, tel. 334 9800242