Istituzione dei liberi consorzi comunali e delle città metropolitane e gestione del sistema integrato dei rifiuti, sono questi due dei temi principali affrontati questa mattina durante il Consiglio regionale dell’AnciSicilia, svoltosi a Villa Niscemi.
Il presidente dell’Associazione, Leoluca Orlando, a tal proposito ha sottolineato che esiste già un documento organico dell’AnciSicilia, approvato e sottoscritto durante l’assemblea dei sindaci, svoltasi lo scorso 5 maggio a Palermo.
“Considerata la centralità della riforma istituzionale – ha spiegato Orlando – e le sue implicazioni sulla gestione dei servizi di area vasta, anche in relazione al sistema integrato dei rifiuti, non si può correre il rischio di avviare un percorso fallimentare dal punto di vista istituzionale ed economico. Per questi motivi il consiglio regionale dell’AnciSicilia non ritiene opportuno, in questa fase, partecipare a tavoli tecnici e chiede piuttosto al Presidente della Regione e al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana di fissare una data avviare un intenso confronto con la giunta regionale e con i capigruppo all’Ars”.
“Inoltre, – ha concluso il presidente Orlando – l’AnciSicilia intende organizzare per ottobre un’Assemblea regionale che, in vista di quella nazionale che si svolgerà a Milano dal 6 all’8 novembre, abbia l’obiettivo di rappresentare le problematiche che investono gli enti locali siciliani”.
Il consiglio regionale dell’Associazione dei comuni siciliani ha, infine, sottolineato la necessità, nell’attesa che vengano definite le funzioni dei liberi consorzi e delle città metropolitane, che venga sospesa la scadenza prevista dalla legge 8 del 24 marzo 2014 per le deliberazioni dei consigli comunali.