“L’organizzazione dell’Ufficio Entrate nei comuni”, questo il titolo del seminario che, organizzato da AnciSicilia in collaborazione con Accademia per l’Autonomia, Ministero dell’Interno, Upi e Anci nazionale, si svolgerà lunedì 27 novembre a Caltanissetta (dalle 9 alle 16 – Biblioteca “Luciano Scarabelli”)
E’ ormai noto – spiegano il presidente e il segretario generale dell’AnciSicilia, Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano – quanto la gestione dei tributi locali costituisca, anche ai fini della stabilità finanziaria dell’ente, un tema centrale per il comune. È altrettanto noto che vi sia una forte esigenza di migliorare la gestione dei tributi e di potenziare l’attività di accertamento e di riscossione. Ormai da diversi anni i comuni hanno, infatti, assistito, non senza traumi, ad una profonda rivoluzione del sistema della finanza locale un tempo fondato sui trasferimenti regionali e statali ed oggi imperniato su un sistema efficiente di accertamento e riscossione dei tributi locali. I continui richiami della Corte dei Conti ad un potenziamento dell’attività di riscossione dei comuni ricordano la centralità di questo tema trasformandolo in una vera e propria emergenza”.
“Per questi motivi – concludono Orlando e Alvano – la nostra Associazione, in collaborazione con Accademia per l’Autonomia, intende fornire una prima risposta a tali criticità proponendo un vero e proprio percorso formativo che vedrà la partecipazione di importanti esperti della materia, che avrà un taglio teorico e pratico e che contemplerà anche l’analisi di alcune buone pratiche”.
Il ciclo di seminari, che riproporrà gli stessi temi il 5 e il 12 dicembre a Palermo, è concepito con la finalità di coinvolgere, in primo luogo, i responsabili dell’Ufficio Entrate per consolidare il bagaglio teorico-pratico di conoscenze utili a un più rapido ed efficace svolgimento dei loro compiti.
A Caltanissetta i lavori del seminario saranno introdotti dal sindaco Giovanni Ruvolo, e coordinati dal segretario generale dell’Associazione dei comuni siciliani, Mario Emanuele Alvano.