Politiche giovanili e Finanziaria regionale, Marino e Digrandi (ANCI Giovani Sicilia): “Informagiovani è un investimento per le nostre comunità, Governo regionale e ARS rivalutino la nostra proposta”

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La Commissione politiche giovanili dell’ANCI Sicilia esprime tutto il proprio disappunto e la propria delusione per la mancata approvazione, nella Legge di Stabilità regionale 2025-2027 approvata lo scorso 28 dicembre, dell’emendamento che prevedeva un contributo di 2 milioni di euro in favore dei Comuni siciliani che avrebbero attivato o potenziato il servizio Informagiovani.
“Si tratta di un atto, sottoscritto da almeno 100 amministratori siciliani nel corso dell’Assemblea regionale del 9 novembre scorso svoltasi a Taormina, che, malgrado sia stato posto, a tempo debito, all’attenzione di tutti i 70 deputati dell’ARS, non è stato neanche discusso in Aula”. Hanno dichiarato Luciano Marino presidente ANCI Giovani Sicilia e Simone Digrandi, coordinatore della Commissione politiche giovanili dell’Associazione dei Comuni siciliani.
“Informagiovani, non solo è uno strumento fondamentale per arginare il problema dell’emigrazione giovanile, limitando lo spopolamento della nostra regione, ma un luogo dove ogni giovane può trovare il giusto supporto su temi come lavoro, formazione, volontariato e imprenditorialità. Uno strumento destinato ai più giovani che offre costantemente informazioni aggiornate su tirocini, stage, bandi e concorsi, che facilita il primo ingresso nel mondo del lavoro, fornendo il giusto supporto anche nelle situazioni di disagio.
Informagiovani è un investimento per le nostre comunità – aggiungono Marino e Digrandi – un giovane informato e consapevole, infatti, avrà tutti gli strumenti per diventare un cittadino attivo, produttivo e responsabile.
Restiamo a disposizione per ogni chiarimento ed approfondimento, sicuri del fatto che sia il Governo regionale che i deputati, possano rivalutare l’importanza della nostra proposta, inserendola già nel collegato alla Finanziaria o tramite una legge apposita”.