Rinviati al 30 settembre i bilanci previsionali 2014 per Comuni e Province. Il via libera è arrivato dalla conferenza Stato-città, che ha accolto la richiesta di rinvio presentata nei giorni scorsi dall’Anci.
La conferenza Stato-città ha poi sancito un’intesa formale sulle centrali uniche di committenza: è stato, infatti, approvato un documento concordato governo-enti locali che posticipa l’entrata in vigore della norma: rimandato all’ 1 gennaio 2015 l’acquisto di beni e servizi da parte delle amministrazioni e all’ 1 luglio 2015 la norma riguardante gli appalti dei lavori pubblici.
Si tratta di un primo passaggio poiché adesso toccherà ai ministeri competenti predisporre i decreti di attuazione.
