Pubblichiamo i dati resi noti dal Ministero dell’interno-Direzione centrale finanza con comunicato del 12 aprile 2021 relativi ai principali ristori di parte corrente approvati dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali il 25 marzo u.s.
L’ammontare complessivo delle assegnazioni è di circa 500 milioni di euro, così ripartiti:
200 milioni di euro per i Comuni a titolo di “anticipo” sulle ulteriori risorse stanziate a valere sul Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali istituito dall’articolo 106 del decreto Rilancio (dl n. 34/2020) (c.d. “Fondone”). Si ricorda che per il 2021, dopo gli incrementi disposti dal dl “Sostegni”, lo stanziamento complessivo è pari a 1,35 miliardi per i Comuni e 150 milioni di euro per le Province. Il riparto ha tenuto conto delle perdite di gettito 2020 aggiornate al 31 dicembre 2020 e della stima dei minori gettiti da addizionale Irpef il cui impatto è atteso nel 2021. Le restanti risorse saranno attribuite entro il 30 giugno 2021 sulla base di criteri e modalità che tengano conto dei lavori del Tavolo di monitoraggio istituito ai sensi del richiamato articolo 106 del decreto-legge n. 34 del 2020, nonché delle risultanze della certificazione per l’anno 2020 di cui all’articolo 39, comma 2, del decreto-legge n. 104 del 2020;
82,5 milioni di euro a titolo di ristoro per il minor gettito derivante dall’esenzione del Canone unico dei pubblici esercizi e del commercio ambulante per il primo trimestre 2021(art. 9-ter, dl 137/2020). L’esenzione è stata estesa al secondo trimestre dell’anno (art. 30, co. 1, dl “Sostegni”) e il relativo ulteriore ristoro sarà stabilito nelle prossime settimane;
48 milioni di euro a titolo di ristoro per il minor gettito derivante dall’esenzione della seconda rata IMU 2020 a favore dei pubblici esercizi e delle attività commerciali colpite dalle chiusure di fine 2020 (artt. 9 e 9-bis del dl 137/2020).
In allegato il riepilogo per ciascun comune elaborato da IFEL dei ristori di cui ai punti 1), 2) e 3).
Si ricorda inoltre che, sempre nella stessa seduta, sono stati approvati: il riparto di 20 milioni di euro per Province e Città metropolitane sempre a titolo di “anticipo” sulle maggiori risorse stanziate a valere sul “Fondone”, il riparto del fondo di 150 milioni di euro a favore degli enti in riequilibrio finanziario (predissesto) per il biennio 2021-22 (commi 775-777, L. 178/2020), nonché il riparto dei contributi alle isole minori per oneri da approvvigionamento idrico (contributo da art. 32-quinquies del dl 137/2020 e contributo da art. 1, co. 753, L. 172/2020).
FONTE: IFEL