“Riteniamo necessaria una modifica dei criteri di riparto e una trasformazione del Fondo da destinare alle Autonomie in Fondo perequativo. I trasferimenti ai Comuni siciliani andrebbero, infatti, riferiti ai fabbisogni standard dei Comuni siciliani per il raggiungimento dei Livelli di Prestazione Essenziali”. Hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano.
“Inoltre, nel registrare con favore – ha aggiunto il presidente dell’Associazione dei Comuni siciliani- la disponibilità dimostrata, in più occasioni, dal presidente della Regione, Renato Schifani, dall’assessore all’economia Marco Falcone, e dall’assessore delle Autonomie locali, Andrea Messina, ribadiamo la necessità di ricomporre il fondo destinato alle Autonomie locali per il 2023 con le stesse risorse trasferite nel 2022”.
L’ANCI Sicilia nel corso della Conferenza, ha espresso parere favorevole sul Fondo 2022 che consentirà alla Regione di erogare ai comuni la quarta trimestralità del 2022.
E’ stato, infine, confermato che, come previsto dalla Finanziaria, entro il prossimo 30 maggio saranno trasferite ai comuni le prime tre trimestralità dell’anno in corso.
Ufficio stampa ANCI Sicilia