Nel corso della odierna visita a Palermo del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, Leoluca Orlando Presidente Anci Sicilia ha evidenziato, come già risulta essere stato evidenziato da Anci Sicilia e Nazionale, che numerosissimi comuni siciliani e del resto di Italia hanno deliberato la Tasi, nel corso di sedute di Consiglio Comunale convocate nei giorni antecedenti la scadenza del 10 settembre e conclusesi con le votazioni finali durante la notte tra il giorno 10 e il giorno 11.
Dialettica politica e spesso ostruzionismo hanno in tal modo fatto scattare la “tagliola”della mezzanotte tra il 10 e 11 settembre.
Le conseguenze di tale situazione porteranno moltissimi comuni a restare privi della relativa provvista finanziaria e in molti casi al dissesto, anche disattendendo i piani finanziari predissesto.
Il Presidente Renzi ha assicurato che presterà attenzione a quanto rappresentatogli.
“I Comuni italiani erano a conoscenza che la scadenza per le delibere istitutive di Tasi, necessarie per compensare i notevolissimi tagli dei trasferimenti statali del 2013, era fissata per il 30 settembre. In data 2 settembre e’ stata disposta la anticipazione al 10 settembre della predetta scadenza di fine mese. Trattasi di una ulteriore conferma di mancanza di attenzione per le autonomie comunali costrette a far carico sui cittadini delle conseguenze di quei tagli.” Ha dichiarato il Presidente Anci Sicilia.
“Il sistema nazionale dei comuni esprime fiducia – ha concluso Orlando- nella attenzione da parte del Governo nazionale e dello stesso Presidente Matteo Renzi.”